Le condizioni climatiche di base, qui a Pedalino (Ragusa), consentono di produrre spirulina tutto l’anno senza nessuna “dolorosa” correzione. Le temperature raramente sono scese mai sotto lo zero, e l’esposizione luminosa solare si è ormai assestata a livelli pressoché tropicali. Il che, nonostante le preoccupazioni relative al riscaldamento globale, è ideale per la coltivazione di spirulina.
L’acqua è presente in abbondanza, il che consente di rinnovare il liquido colturale con regolarità, e di modularne il volume a seconda delle esigenze ambientali.
Il nutriente che abbiamo messo a punto in questi anni è un mix di fertilizzanti minerali ottenuto usando le migliori marche sul mercato. Questo approccio si è dimostrato il più efficace, per diverse ragioni: nessuna contaminazione, completa conoscenza dei contenuti, customizzabili percentuali di ogni ingrediente…
In una serra, due vasche da 300 metri quadri consentono un raccolto annuale dalle 1,5 alle 2 tonnellate. Come specificato in precedenza, avere un mix di fertilizzanti minerali apre la via alla possibilità di giostrarne la formula. Si possono usare le intelligenze artificiali, a fronte di sensori ambientali, per avere il perfetto mix per ogni periodo dell’anno.